Buone notizie per i prodotti a origine certificata dell’Emilia-Romagna!
CSO Italy, grazie all’approvazione di due progetti nell’ambito del PSR 2014-2020 della Regione Emilia Romagna, attuerà, per conto dei Consorzi di Tutela beneficiari, un’importante attività di promozione che coinvolgerà il mercato italiano ma anche la Germania e la Francia.
La notizia è stata lanciata a Fruit Logistica di Berlino nel corso di una iniziativa di presentazione che ha visto coinvolti il Presidente di CSO Italy Paolo Bruni, il Presidente del Consorzio Pesca e Nettarina di Romagna Paolo Pari, il Presidente di Futurpera Stefano Calderoni e Simona Caselli Assessore Agricoltura, Caccia e Pesca della Regione Emilia Romagna.
Le attività di promozione, messe in campo a partire da fine febbraio 2019 fino a gennaio 2021, saranno focalizzate sull’obiettivo prioritario di rendere percepibile ai consumatori il valore della tipicità e della certificazione IGP.
Un valore che va molto oltre alla qualità elevata dei prodotti, ma si associa anche al territorio di provenienza, alla sua storia e alla competenza unica dei produttori.
In un momento come quello attuale, dove il consumatore è sempre più alla ricerca di autenticità e stretto legame con la produzione, l’offerta di prodotti a marchio IGP, come Asparago Verde di Altedo, Pesca e Nettarina di Romagna e Pera dell’Emilia Romagna, rappresenta una opportunità da non perdere soprattutto se c’è un piano di comunicazione che dà visibilità ai valori dei prodotti.
I progetti partiranno con una campagna di comunicazione digital su Facebook e su Instagram che proseguirà per tutto il biennio e metterà in evidenza il valore dell’eccellenza territoriale.
Stagione dopo stagione saranno messi in campo strumenti di comunicazione e promozione innovativi e coinvolgenti a partire dall’Asparago Verde di Altedo IGP, con focus sul prodotto e il suo appeal gastronomico raccontato attraverso video ricette, immagini dedicate, advertising ed eventi di presentazione che vedranno coinvolte food blogger e produttori per mettere in luce la storia, le ricette e le modalità produttive di un ortaggio pregiato e apprezzatissimo in cucina.
Gli eventi di presentazione toccheranno tutto il territorio nazionale.
Dopo l’asparago, a luglio sarà la volta delle Pesche e Nettarine di Romagna IGP che saranno protagoniste di una campagna coordinata che partirà dai social per arrivare agli eventi degustazioni e presentazioni del prodotto per raccontare le varietà, le differenze di gusto, le peculiarità del frutto che più di ogni altro identifica la Romagna.
In autunno poi partirà il progetto dedicato alla Pera IGP dell’Emilia Romagna raccontata nelle sue declinazioni varietali (Abate Fetel, Kaiser, Decana del Comizio, Conference, William e William Rossa a cui si aggiungono le varietà estive Carmen e Santa Maria).
Un percorso di comunicazione sostenuto dai Soci del Consorzio che rappresentano tutto l’universo produttivo pericolo dell’Emilia-Romagna.
Un grande progetto comune che troverà ampio spazio e visibilità a Futurpera, la Fiera biennale dedicata alla pera nel mondo che si terrà a Ferrara il 28-29-30 Novembre 2019.
“Con i progetti PSR dedicati a tre eccellenze dell’ortofrutta emiliano-romagnola – dichiara il Presidente di CSO Italy Paolo Bruni – possiamo cogliere una grande opportunità di comunicazione per raggiungere buyers e consumatori raccontando i valori dei prodotti e del territorio di provenienza”.
Concorde con il Presidente di CSO Italy anche Paolo Pari Presidente del Consorzio Pesca e Nettarina di Romagna che sottolinea “L’importanza di una rivitalizzazione del comparto peschicolo romagnolo che potrebbe trovare con la Pesca e Nettarina di Romagna IGP un riposizionamento sul mercato raggiungendo nel contempo i consumatori”.
Per Stefano Calderoni presidente Futurpera “Le manifestazioni fieristiche monoprodotto sono uno degli strumenti più importanti per valorizzare l’identità produttiva del territorio regionale dentro e fuori i confini nazionali. Un progetto di filiera che dal produttore sappia costruire un ponte verso i consumatori è la nostra missione”.
“La Regione Emilia-Romagna – conclude l’Assessore all’Agricoltura, Caccia e Pesca Simona Caselli – ha puntato con forza sui prodotti a origine certificata DOP e IGP di cui è leader di produzione europea. Qualificare il territorio e i suoi prodotti con un percorso di identità certificata è strategico e fondamentale non solo per il comparto agroalimentare ma anche sul settore turistico e ancora sull’export dell’agroalimentare italiano di cui i prodotti tipici sono grandi protagonisti”.